La malassezia nel cane: cause e sintomi


Cane marrone che si gratta

 

La dermatite o otite da malassezia è causata da un lievito, ovvero un fungo, che risiede sulla pelle del cane in modo naturale.


Si tratta di un lievito che non costituisce di per sé un problema in quanto si riscontra anche nei soggetti sani e si trova in equilibrio con i batteri epiteliali fin dalla nascita del cucciolo. La malassezia, infatti, si trasmette durante il parto e può rimanere in uno stato latente per tutta la vita del cane.


Questo lievito si trova su tutta la cute del cane ma in particolare nel condotto uditivo, tra i cuscinetti delle zampe, sotto le ascelle, sulle mucose (ovvero i tessuti di transizione tra la cute ed il sistema interno), sull’inguine, intorno alla bocca ed all’ano.


È la proliferazione di tale lievito a provocare la malattia, causa di forti pruriti che comportano di conseguenza arrossamenti ed abrasioni della pelle. È importante sottolineare dal principio che la malassezia del cane non è contagiosa e non rappresenta assolutamente un problema per l'uomo.


Il normale equilibrio di tali lieviti viene solitamente compromesso da alcune cause particolari come una cattiva e sbagliata alimentazione, malattie dermatologiche oppure malattie allergiche.


La malassezia si presenta maggiormente nel periodo autunnale solitamente caratterizzato da piogge e da un clima tiepido-umido, ma può svilupparsi altrettanto facilmente durante tutto il periodo invernale.

I cani più predisposti alla malassezia

La malassezia può essere individuata indistintamente nei cani di tutte le razze ed età, tuttavia ci sono dei casi in cui la malattia può svilupparsi più facilmente ed è questo il caso di cani giovani ed anziani, immunodepressi o con precedenti malattie dermatologiche.


Come già anticipato le cause scatenanti della malassezia sono perlopiù riconducibili all'alimentazione, a problemi dermatologici ed allergici, ma altre sono le cause individuabili:
- uso prolungato di farmaci
- patologie endocrine/ormonali
- cause genetiche/ereditarie
- indebolimento del sistema immunitario


Alcune razze di cani sono geneticamente predisposte alla proliferazione dei funghi e quindi anche del lievito della malassezia:
Bulldog
Cane Corso
Chiuahua
Cocker Spaniel
Barboncino
Golden Retriever
Labrador Retriever
Maltese
Shi-Tzu

Quali sono i sintomi della malassezia?

I cani che sviluppano la malassezia vengono colpiti da un prurito intenso ed irrefrenabile, tanto che la necessità di grattarsi risulta impossibile da contenere, provocando così delle escoriazioni o delle abrasioni dove i lieviti possono ulteriormente annidarsi e creare altre colonie di funghi.


La malassezia negli amici a quattro zampe è facilmente riscontrabile: il sintomo principale è senza dubbio il prurito, ma ce ne sono anche altri. I cani con dermatite da malassezia manifestano, nelle zone interessate, eritemi con arrossamento della pelle, esfoliazione (forfora), aspetto untuoso ed emanazione di cattivo odore.


Nei casi più gravi in cui l'intervento non è tempestivo si può anche riscontrare ispessimento e colore scuro della pelle. Inoltre, in alcuni casi si può anche assistere ad alopecia, quindi perdita di pelo, nelle zone interessate e paronichia (infezione alle unghie) che si manifesta con la presenza di materiale untuoso di colore scuro alla base delle unghie.

L’otite da malassezia nel cane

Il lievito della malassezia si trova in particolare nel condotto uditivo esterno, per questo, quando il fungo inizia a proliferare, è altamente probabile che si sviluppi una fastidiosa otite. Ai sintomi già citati se ne aggiungono quindi altri: formazione di cerume molto liquido dal colore scuro e dall'odore forte tendente al rancido, episodi in cui il cane scuote insistentemente la testa, si gratta, diventa irritabile e non si lascia toccare le orecchie nemmeno dal proprietario. Ovviamente anche in questo caso è di primaria importanza recarsi dal veterinario in quanto un ritardo nella cura potrebbe comportare anche l’insorgenza di una concomitante otite batterica ed interessare tessuti e membrane, fino ad arrivare al timpano.

Curare la malassezia

Quando si riscontrano tali sintomi nel proprio fedele amico, è indispensabile andare dal veterinario che semplicemente attraverso un esame citologico identifica la presenza dei lieviti. Fa seguito un'analisi più approfondita nei casi in cui la dermatite da malassezia è ricorrente e quindi risulta necessario comprendere le cause sottostanti alla moltiplicazione incontrollata dei lieviti.


L’otite da malassezia può essere curata con prodotti ad uso topico a base di antimicotici. La terapia prevede di pari passo anche l'abbinamento di antibiotici ed antinfiammatori al fine di controllare il proliferare dei microrganismi nell’orecchio, oltre il fungo responsabile dell’otite.


Oltre alla cura specifica per la malassezia, è altrettanto fondamentale comprendere le cause scatenanti che sono alla base della proliferazione dei lieviti da malassezia. Come già anticipato, le origini del disturbo vanno maggiormente ricercate nelle allergie ambientali ed alimentari e per questo una possibile prevenzione consiste nel proporre al cane un’alimentazione ipoallergenica.


Essendo la malassezia un fungo che prolifera in condizioni di ridotte difese immunitarie, altre accortezze a cui prestare attenzione per cercare di prevenire la sua comparsa consistono nel garantire al compagno a quattro zampe una buona attività fisica e mentale per stancarlo e ridurre il suo livello di stress. Altrettanto fondamentale risulta non utilizzare shampoo e prodotti troppo aggressivi in caso di lavaggio o pulizia, che causano una riduzione delle difese immunitarie della pelle.


Croquette seleziona i migliori ingredienti e attraverso il metodo della pressatura a freddo prepara un prodotto gustoso, bilanciato e salutare. Nella ricetta ARMONIA si trova il riso soffiato naturalmente privo di glutine che grazie alle sue proprietà antinfiammatorie rende le crocchette più digeribili, costituendo quindi un pasto ideale per cani con sensibilità intestinali e digestive.


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La ricetta preparata esclusivamente per i cuccioli, SCOPERTA, contiene fiocchi di patate ricchi di proteine, poveri di grassi e privi di glutine, rappresentano una componente tendenzialmente anallergica adatta a cani che soffrono di patologie intestinali e allergie alimentari e risulta quindi un'ottima scelta per agevolare il processo di digestione e per prevenire problemi a livello intestinale.


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